Giovanni Battista Quadrone

Dopo gli omaggi ad Antonio Fontanesi e ad Alberto Pasini, la Fondazione Accorsi – Ometto prosegue con Giovanni Battista Quadrone (Mondovì, 1844 – Torino, 1898) considerato uno dei massimi rappresentanti della pittura di genere dell’Ottocento italiano. 
Il volume, curato dal professore Giuseppe Luigi Marini, approfondisce la figura del pittore che fu attivo a Torino, Mondovì e, dal 1883, soprattutto in Sardegna.
Quadrone, autore di dipinti finitissimi, di piccole e medie dimensioni, fu il narratore di scene di caccia; lo scopritore del paesaggio sardo e il cantore della vita del circo.
Il fil rouge che lega tutti i suoi soggetti è la paziente definizione «iperrealistica» delle scene di vita venatoria, circense o rusticana; il pittore cesellava, con il colore, i particolari anche minimi, con tecnica e precisione inesorabili, nulla dimenticando e a nulla rinunciando di quanto riteneva utile alla completa rappresentazione di un momento.

  • A cura di: Giuseppe Luigi Marini
  • Editore: AdArte, Torino, 2014
    141 pagine, brossura, immagini a colori e ill. in bianco e nero
  • Prezzo: IN PROMOZIONE € 15,00 anziché € 20,00